Continua (inesorabile) la crescita di utenti internet, sia in termini assoluti, e sia (sotrattutto) in termini qualitativi. Un risultato, che ci si poteva aspettare, evidenziato da un'indagine condotta da Nielsen, intitolata "La crisi non arresta internet".
L'indagine ha evidenziato una crescita dei navigatori con un aumento rispetto al 2008 del 12%. Ma ancora più rilevante è la accresciuta qualita del navigatore, il quale dimostra una maggiore attenzione al mezzo web, atteso l'aumento assolutamente rilevante delle pagine viste da ogni singolo utente e l'aumento del tempo di utilizzo della rete.
Inutle dire, maggiori gli utenti, maggiori gli investimenti pbblicitari.
Anche se la TV continua a farla da padrone, conquistandosi il 52% degli investimenti, la rete continua a scalare posizioni, incrementanto la crescita, incanalando il 7% degli investimenti pubblicitari (in aggiunta al 14% di crescita 2007), e sorpassando (peccato) la raccolta delle radio.
Questa indagine fa ben sperare, che possano esserci segnali di ripresa di un'economia che fatica a trovare sbocchi a presentare la sua offerta. Io spero che non si dimostri ancora di più la sua forza del web, man mano che gli adetti ai lavori impareranno a conoscere sempre meglio l'utente web, le sue aspettative, i suoi desideri, e il suo modo di interaggire con la rete.
Se ne parlerà più approfonditamente anche al IAB FORUM 09.
Nessun commento:
Posta un commento